• NO fast fashion

    Il modo di percepire la moda è cambiato radicalmente: negli ultimi decenni il trionfo del fast fashion ci ha proiettato in un ciclo frenetico di acquisti, portandoci a cambiare frequentemente il guardaroba. Si producono in tempi rapidissimi abiti decisamente convenienti e di bassa qualità e i nuovi lanci avvengono a ciclo continuo, con le promozioni allettanti delle grandi catene e l’influenza aggressiva delle piattaforme online.

  • Upcycling

    Ridare una seconda vita ai capi di abbigliamento è una delle alternative possibili: la nuova frontiera della moda sostenibile per l’ambiente, l’economia e la società è l’upcycling.

    Il termine upcycling è stato utilizzato per la prima volta in Germania, in un articolo dell’ottobre 1994 di Reiner Pilz, il quale scrisse: «Recycling per me è downcycling. Ciò di cui abbiamo bisogno è l’upcycling, in cui ai vecchi prodotti viene dato più valore, non meno».

  • Cura del dettaglio

    Un corsetto fatto a mano vanterà sempre una qualità maggiore rispetto a un capo prodotto in serie. Si tratta di prestare attenzione al più piccolo dettaglio, creando un capo preciso e su misura.

    Prodotti unici

    In un'epoca storica in cui tutto è omologato, con il fatto a mano ti puoi

    distinguere mostrando la tua vera identità.

    I tuoi gusti, la tua indole, le tue scelte racchiuse in un capo creato per te.

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